Nel momento in cui vi è la necessità di attuare la procedura di recupero crediti, sapere il posto di lavoro e il reddito del debitore possono essere informazioni molto utili. La privacy però, non consente a chiunque di venire a conoscenza dello stipendio di una persona, ma quando è in gioco la tutela di un diritto, alcune informazioni possono essere messe in chiaro.
In questo caso, è il giudice, in determinate circostanze, a riconoscere diritto di accesso ai dati fiscali dei cittadini italiani.
Per recuperare crediti, come ricevere determinate informazioni sui debitori?
La normativa sulla privacy non permette di accedere ai dati fiscali dei cittadini, secondo la giurisprudenza, però, questa regola trova una deroga tutte le volte che viene fornita una valida motivazione, ovvero una motivazione che consista nella tutela in giudizio di un diritto costituzionale. Ci deve dunque essere una causa, anche solo da intentare e questa informazione deve risultare essenziale per le prove da fornire al giudice.
Se in possesso di questi presupposti è possibile presentare richiesta di accesso agli atti amministrativi per farsi consegnare la dichiarazione dei redditi del debitore.
Tale richiesta deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate presso cui è residente il debitore, ed è necessario ricevere risposta entro 30 giorni, altrimenti significa che l’istanza è stata rigettata. Contro il rigetto si può ugualmente procedere con l’opposizione nei 60 giorni successivi al Tribunale Amministrativo Regionale.
C’è un’ulteriore soluzione che consente di conoscere il reddito di un debitore ma questa si inserisce nell’ambito di una procedura di recupero crediti già avviata.
Tale soluzione prevede che sia già stata iniziata una sentenza o un decreto ingiuntivo nei confronti del debitore al pagamento di una somma di denaro. A questo punto, si procede con l’Atto di precetto, ovvero, una diffida al debitore a pagare entro dieci giorni. Se il pagamento non avviene entro queste tempistiche, con un’istanza al Presidente del Tribunale si richiede l’accesso all’Anagrafe Tributaria, dove si avrà accesso a dati quali: l’azienda presso cui lavora; lo stipendio; le azioni; le quote societarie; i canoni di locazione; i conti correnti.
In alcuni casi dunque è possibile venire a conoscenza di dati fiscali del debitore e molto spesso, queste informazioni facilitano la procedura di recupero crediti.
